Il grande gioco OnePodcast
-
- News
-
In un mondo di notizie frammentate e contraddittorie e opinioni sempre più polarizzate, è diventato difficile, se non impossibile, capire davvero cosa succede dentro i palazzi del potere. La geopolitica è quella disciplina che può aiutarci a scendere sotto la pelle delle dichiarazioni ufficiali dei leader del mondo e comprendere la realtà dei conflitti fra potenze; perché certe cose accadono e perché a volte non accadono proprio mai. Greta Cristini è una giornalista, analista e reporter di guerra e in questo podcast ogni settimana ci aiuterà a leggere i più importanti fatti internazionali attraverso gli occhi delle tre maggiori potenze: Stati Uniti, Russia e Cina. Lo farà seguendo le mosse di burocrati, strateghi, politici, diplomatici e funzionari di intelligence. Uomini e donne, le cui parole spesso in forma anonima stampate in un articolo di qualche giornale straniero, ci aiutano a capire "Il grande gioco".
-
Ep.11: Papa Francesco, stratega della pace
Qualche giorno fa ho incontrato Bergoglio. Per la prima volta, il Capo della Chiesa Cattolica ha deciso di presenziare all’Arena di Pace storicamente organizzata a Verona con centinaia di movimenti popolari e oltre 12 mila persone. E a me è stato chiesto di presentare l’evento. Non è un caso né una circostanza che Francesco decida adesso di esporsi apertamente a sostegno della diplomazia e del negoziato contro l’idea delle guerre inevitabili. È la strategia del suo pontificato ai tempi della “terza guerra mondiale a pezzi”, espressione da lui coniata nel 2014. Una visione, la sua, che allontana il pontefice da quella di “Cappellano dell’Occidente”, intestazione che ha rifiutato categoricamente imprimendo al futuro della Chiesa una svolta nuova. Al prezzo di venire accusato di essere filorusso, antiamericano e pure filocinese. Cosa c’è di vero?See omnystudio.com/listener for privacy information.
-
Ep.10: La China Girl che manda in overdose gli Usa
Nell’ultimo anno quando Joe Biden e Xi Jinping dialogano dal vivo o al telefono, parlano sempre di Fentanyl. Un oppioide sintetico, piaga numero uno della società americana (uccide 200-300 americani per overdose al giorno), sbarcato anche in Europa e, come dimostrano gli ultimi casi di cronaca, anche da noi in Italia. I cosiddetti “precursori chimici”, i componenti, provengono tutti in gran parte dalla Cina. Lo sanno bene i cartelli del narcotraffico messicano che - è notizia recente - per anni hanno imparato dai produttori cinesi come sintetizzare illegalmente il farmaco in Messico che poi contrabbandano in Usa dal confine sud. Ma c’è chi pensa che Pechino voglia ora cambiare passo e usare la lotta comune al fentanyl per trovare un terreno comune con Washington e abbassare la conflittualità, almeno per ora. Per altri, invece, la crisi resta un potente strumento di destabilizzazione della società americana, tutto in mano al suo nemico principale.See omnystudio.com/listener for privacy information.
-
Ep.9: Quale pace? In Europa è guerra o tregua
Venti di guerra sempre più forti soffiano sul Vecchio Continente, ricostruito da quasi 80 anni per occuparsi solo di pace e benessere. In un giorno di festa in Europa e in Russia come il 9 maggio, e a un mese dalle elezioni per il Parlamento europeo incentrate sul riarmo dei popoli, è possibile immaginare una coesistenza fra Occidente e Mondo Russo? Oppure, stante le difficili prospettive del fronte ucraino, anche una tregua non potrebbe che rallentare uno scontro divenuto oramai inevitabile? L’Europa, lo sappiamo, non è più il teatro prioritario per gli americani. Ma in caso di necessità, sarebbero in grado di proteggerci? E la Cina vuole davvero la pace in Ucraina o da questi oltre due anni di conflitto si è rafforzata più dei suoi amici e rivali?See omnystudio.com/listener for privacy information.
-
Ep.8: A chi fa gioco la discordia fra i giovani americani
L’ondata di proteste pro-Palestina che sta dilagando nei campus universitari americani ci racconta più cose dell’America di oggi. Non solo il suo legame storico, “sentimentale” con Israele è rimesso in discussione. Ma nella rabbia dei giovani studenti Gaza c’entra solo fino a un certo punto. La battaglia interna all’America è fra la cultura woke e anti-woke, due ideologie sempre più estremiste e polarizzate. Così gli americani non parlano più con altri americani che la pensano diversamente. Una discordia profonda che attraverso la disinformazione Cina e Russia sono pronte a sfruttare per aumentare tensioni e disordini, sognando l’implosione dal di dentro della società americana.See omnystudio.com/listener for privacy information.
-
Ep.7: Cosa significa distruggere Hamas
Dopo un incontro con la leadership politica di Hamas, il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan ha dichiarato che i funzionari di Hamas gli hanno confermato quanto già comunicato in passato: non ci sarà più bisogno di un braccio armato a Gaza se si crea uno Stato palestinese. Torna così nel puzzle mediorientale un rompicapo senza soluzione: si può o non si può, effettivamente, distruggere Hamas? E cosa pensano davvero gli Stati Uniti degli obiettivi militari israeliani a Gaza? E cosa c’entrano Russia e Cina nel recente scontro fra Iran e Israele?See omnystudio.com/listener for privacy information.
-
Ep.6: Oltre il voto, dove va l’India?
La politica estera dell’India resterà la stessa dopo le elezioni parlamentari che si aprono venerdì 19 aprile e si chiuderanno il prossimo 1 giugno. Con o senza Narendra Modi – leader al potere da 10 anni e la cui riconferma è già data per scontato – l’interesse nazionale indiano impone a Nuova Dehli di mantenere buoni rapporti con due potenze fra loro sempre più ostili: Stati Uniti e Russia. E paradossalmente la necessità di giocare su entrambi i tavoli, quello di Washington e quello di Mosca, nasce per lo stesso identico motivo: contenere la Cina, minaccia strategica dell’India.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Customer Reviews
Geopolitica SERIA
Podcast fatto molto bene, mai tendenzioso. I fatti riportati da analisi serie. Si riesce ad ascoltare a differenza di alcuni veramente di parte.
Ottimo lavoro, grazie e avanti così 💪👏👏
Podcast molto piacevole
Continua così!!
Imperdibile
Grazie per questa coinvolgente e interessante produzione