
10 episodi

La mia parte Chora
-
- Cultura e società
-
-
4,9 • 19 valutazioni
-
Seconda stagione
I giovani passano troppo tempo attaccati al telefono, escono e bevono troppo. Si avvicinano al sesso sempre prima, non hanno più un legame con le istituzioni, non si interessano di politica. I giovani parlano e scrivono in modo imbarazzante. Se questa sequela di luoghi comuni vi suona familiare, è perché lo è. O meglio, potrebbe. In realtà queste parole, qui tradotte e riassunte, sono state pubblicate il 21 novembre 1958 sul New Yorker. La lettura che gli adulti danno dei comportamenti dei giovani a quanto pare è sempre stata un po’ svalutante. Ma qualcuno, coi giovani, ci ha mai parlato? Noi in questo podcast abbiamo provato a farlo. La seconda stagione di "La mia parte" è un viaggio nel mondo della partecipazione giovanile. Per capire cosa pensano oggi i giovani della politica e dei temi che più stanno loro a cuore: dal femminismo al cambiamento climatico, passando per la lotta contro l’omobilesbotransfobia.
Credits:
"La mia parte" è una serie podcast di Chora Media in collaborazione con ActionAid, raccontata da Alessandro Sahebi.
Scritta da Antonella Serrecchia e Valentina Piva con il supporto redazionale di Matilde Quarti. Il fonico di presa diretta è Aurora Ricci. I fonici di studio sono Lucrezia Marcelli e Luca Possi. La post produzione e il montaggio sono di Andrea Girelli, Aurora Ricci, Emanuele Moscatelli e Guido Bertolotti. La supervisione del suono e della musica di Luca Micheli. La senior producer è Anna Nenna. La cura editoriale è di Graziano Nani.
Le musiche sono su licenza Machiavelli Music e UniversalMusic Publishing Ricordi srl.
Prima stagione
C’è una differenza fondamentale da tenere presente in una democrazia. Quella tra diritto e privilegio. Il primo è un riconoscimento di te in quanto persona, un modo per lo Stato o la comunità internazionale di dire “so che esisti, ti copro io le spalle”. Il secondo è una caratteristica casuale, una condizione che si trasforma in una corsia preferenziale o nella condizione necessaria ad accedere a determinati spazi. Nascere privilegiati non è una colpa, ma è una responsabilità. "La Mia Parte" è un viaggio in quattro puntate tra le storie di diritti, negati e rivendicati, e quelle di chi ha trasformato il proprio privilegio in uno strumento di lotta per tutte e tutti.
Credits:
“La mia parte” è una serie podcast di Chora Media in collaborazione con ActionAid. Scritta da Antonella Serrecchia con Leila Belhadj Mohamed.
I fonici di presa diretta sono Francesco Cianciola, Luca Montano e lo studio RVM Broadcast.
Le registrazioni in studio sono a cura di Emanuele Moscatelli.
La post produzione e il sound design sono di Cristiano Lo Mele per Iceberg Studio.
La senior producer è Anna Nenna. La cura editoriale è di Graziano Nani.
Le musiche addizionali sono su licenza Machiavelli Music e Universal Music Publishing Ricordi srl.
-
Ep.4: Io sono perché noi siamo
I dati ci dicono che il tasso di partecipazione attiva alla vita politica è pari tra ragazzi e ragazze durante gli anni dell’adolescenza, poi cambia. Le donne iniziano a essere sempre meno presenti negli spazi pubblici in cui si fa politica o attivismo. Accade perché ancora oggi viviamo in un sistema sociale ed economico basato sull’iniquità tra i generi. Ma come possiamo pensare di costruire una società davvero democratica e inclusiva se escludiamo metà della popolazione dalla lotta?
-
Ep.3: Nessuno si salva da solo
“Fro*io dimettiti”: è la scritta a cui Pietro Turano, oggi attore e attivista, si è trovato di fronte a 15 anni, durante il suo mandato da rappresentante di istituto.Era il 2013, un decennio fa. Quanto è cambiato da allora? Alle nuove generazioni viene riconosciuta una capacità inclusiva senza precedenti, ma davvero possiamo metterci seduti e rilassarci? Davvero la lotta contro le discriminazioni è finita?
Gli inserti audio della puntata sono tratti da: “Ddl Zan affossato dal Senato, il centrodestra esulta per la tagliola a voto segreto”, 27 ottobre 2021, Fanpage
L’edizione 2023 del programma Youth4Love è realizzata attraverso i fondi 8x1000 dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai. -
Ep.2: La crisi climatica corre, noi camminiamo
In Tanzania il 50% della popolazione ha meno di 17 anni. È inevitabile, qui più che altrove, pensare che il futuro sia nelle mani di ragazzi e ragazze; di quelli che oggi non hanno ancora il potere, ma hanno i numeri per cambiare le cose. In questo episodio andiamo in Tanzania per capire come le nuove generazioni stanno affrontando la sfida più importante, quella contro il cambiamento climatico.
-
Ep.1: Incomunicabilità
Alle ultime elezioni, il tasso di astensionismo più forte si è registrato tra chi ha tra i 18 e i 34 anni. Il 42,7% di quelli che sono considerati “giovani” non è andato a votare. Ma i ragazzi e le ragazze di oggi sono davvero così disinteressati alla politica? O forse è la politica che si è disinteressata ai giovani?
Gli inserti audio della puntata sono tratti da: “Il video integrale dell'intervento di Michel Martone su apprendisti,neet, sfigati e secchioni”, 7 febbraio 2012, di Michel Martone; “Otto e mezzo - 07/11/11 - Feltri e i giovani 'bamboccioni'”, 8 novembre 2011, La7; “Fornero: giovani non siano schizzinosi”, 22 novembre 2012, Teleaudio riparazioni di Gino Amato. -
La mia parte (seconda stagione) - Trailer
I giovani passano troppo tempo attaccati al telefono, escono e bevono troppo. Si avvicinano al sesso sempre prima, non hanno più un legame con le istituzioni, non si interessano di politica. I giovani parlano e scrivono in modo imbarazzante. Se questa sequela di luoghi comuni vi suona familiare, è perché lo è. O meglio, potrebbe. In realtà queste parole, qui tradotte e riassunte, sono state pubblicate il 21 novembre 1958 sul New Yorker. La lettura che gli adulti danno dei comportamenti dei giovani a quanto pare è sempre stata un po’ svalutante. Ma qualcuno, coi giovani, ci ha mai parlato? Noi in questo podcast abbiamo provato a farlo. La seconda stagione di "La mia parte" è un viaggio nel mondo della partecipazione giovanile. Per capire cosa pensano oggi i giovani della politica e dei temi che più stanno loro a cuore: dal femminismo al cambiamento climatico, passando per la lotta contro l’omobilesbotransfobia.
-
Ep.4: Fragole e diritti
Il settore agroalimentare è uno dei pilastri dell’economia italiana. Nel 2021, un quarto del PIL arrivava da lì. Eppure, secondo le stime dell’ISTAT, il tasso di lavoro irregolare tra gli addetti all’agricoltura è il più elevato tra tutti i settori economici: 5 persone su 10 lavorano in nero o non vedono completamente rispettato il proprio contratto. In un settore già problematico - poco controllato e notoriamente interessato dalle infiltrazioni mafiose - c’è una categoria particolarmente vulnerabile alle discriminazioni: quella delle operaie.
Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: “Video x la Fai Cisl:1959 Calabria Raccoglitrici di olive” del 4 ottobre 2019, Portella produzione tv; “Pastori sardi, protesta sulla Olbia-Nuoro: il racconto della giornata” del 12 febbraio 2019, Local Team.
In questo episodio, i cognomi delle operaie agricole intervistate sono stati omessi per questioni di sicurezza.
Recensioni dei clienti
Informazioni determinanti
Grazie per aver realizzato questo podcast. Questi sono temi che devono sempre essere divulgati per provare a scalfire la malainformazione e l’indifferenza che regna su questi temi.