Testo biblico: 2 Re 6, 4 – 7
Che cos’è un miracolo?
Miracolo è tutto ciò che soltanto Dio può operare.
Miracolo è ciò che Dio opera costantemente nella sua sovranità, senza che ce ne rendiamo sempre conto, dando tutto per scontato.
Miracolo è la cura che Dio si prende del creato, e lo sostiene vegliando su di esso.
Miracolo è la provvidenza che Dio manifesta a favore dei giusti e degli ingiusti (Matteo 5, 45).
Miracoli sono anche quegli episodi inaspettati nella nostra vita, che ci riempiono di stupore.
Sono gli interventi mirati di Dio che assaporiamo come soprannaturali.
Nel dizionario Biblico GBU leggiamo: “Molta confusione sul tema dei miracoli è stata causata dall’avere trascurato il fatto che la Scrittura non distingue nettamente tra la costante azione sovrana provvidenziale di Dio e i suoi atti particolari.”
In altre parole, la Bibbia non distingue quei miracoli che Dio compie nel silenzio, ogni giorno, senza che ce ne rendiamo conto, e quegli atti straordinari, che sperimentiamo ogni tanto, di cui ci rendiamo conto, e che sono umanamente inspiegabili. Per questo, alcuni sono confusi e pensano che l’azione di Dio sia presente soltanto negli episodi fuori dal comune che creano sensazione.
E ignorano invece tanti miracoli di Dio.
Ogni giorno Dio compie i suoi miracoli.
Gli ultimi tempi sono caratterizzati anche da falsi miracoli.
Ogni vero miracolo fa eco alla domanda retorica che Dio pone a Sara, che era sterile, quando le dice che avrebbe avuto un figlio in tarda età: Vi è forse qualcosa che sia troppo difficile per il SIGNORE? Genesi 18,14.
Miracolo è anche la guida divina che sperimentiamo quotidianamente. Una preghiera esaudita è un miracolo.
Un intervento provvidenziale di Dio.
Credo che ciascuno di noi possa testimoniare di aver vissuto entrambi questi aspetti miracolosi.
Il testo di oggi tratta di un inconsueto miracolo.
Leggiamo il testo in 2Re 6, i primi versetti.
1 I discepoli dei profeti dissero a Eliseo: «Ecco, il luogo dove noi ci raduniamo in tua presenza è troppo stretto per noi. 2 Lasciaci andare fino al Giordano; ciascuno di noi prenderà là una trave, e ci costruiremo un locale dove possiamo riunirci». Eliseo rispose: «Andate». 3 Uno di loro disse: «Ti prego, vieni anche tu con i tuoi servi». Egli rispose: «Verrò». 4 Così andò con loro. Quando giunsero al Giordano, si misero a tagliar legna. 5 Mentre uno di loro abbatteva un albero, il ferro della scure gli cadde nell'acqua. Perciò egli cominciò a gridare: «Ah, mio signore! l'avevo presa in prestito!» 6 L'uomo di Dio disse: «Dov'è caduta?» Quello gli indicò il luogo. Allora Eliseo tagliò un pezzo di legno, lo gettò in quel medesimo luogo, fece venire a galla il ferro, e disse: «Prendilo». 7 Quello stese la mano e lo prese. (2Re 6, 1 – 7)
Information
- Show
- FrequencyUpdated Weekly
- PublishedFebruary 5, 2025 at 8:03 PM UTC
- Length41 min
- Season4
- Episode15
- RatingClean