Storia in Podcast

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Ogni settimana la redazione di Focus Storia approfondisce un tema storico o rilegge in chiave storica un avvenimento di attualità. Per capire il presente scoprendo il passato.

  1. Barack Hussein Obama - Terza parte

    HÁ 23 MIN.

    Barack Hussein Obama - Terza parte

    Tredici presidenti – la vita, l’azione di governo, l’impatto che hanno avuto sull’America (e oltre) – raccontati in forma di una chiacchierata – non sempre seria. A fare le domande, Riccardo Alcaro, coordinatore delle ricerche dell’Istituto Affari Internazionali. Chi risponde è Mario Del Pero, illustre americanista e Professore di Storia Internazionale presso SciencesPo a Parigi. Oggi parliamo del 44° presidente degli Stati Uniti, il Democratico Barach Hussein Obama, in carica dal 2009 al 2017. Obama ha libertà di governare sul piano domestico solo per il biennio 2009-10 in cui i Democratici controllano tanto la Camera quanto il Senato, dove peraltro hanno una supermaggioranza di 60 senatori (fino alla morte di Ted Kennedy). Dopo che i Repubblicani torneranno a controllare la Camera (dal 2011) e poi il Senato (dal 2015), di fatto Obama riuscirà a fare poco in politica interna, e tutto quello che farà (in particolare sul fronte delle regolamentazioni ambientali e della protezione dei migranti entrati negli USA come minori o neonati) sarà soggetto a cause legali, a volte perse dell’Amministrazione. Nei due anni in cui può governare Obama ha due priorità: continuare e anzi accelerare la gestione della macro-crisi del 2008 e avanzare un’agenda di governo di ispirazione democratica. L’azione dell’Amministrazione Obama si traduce soprattutto nella promozione di tre grandi leggi approvate dal Congresso: La prima è il grande stimolo fiscale (del valore di circa 900 miliardi di dollari; la seconda legge è il Wall Street Reform and Consumer Protection Act, la riforma del mercato finanziario nota come Dodd-Frank; l’ultima grande legge fatta varare da Obama è naturalmente il Patient Protection and Affordable Care Act, ovvero la grande riforma sanitaria nota come Obamacare. In politica estera Obama abbandona la retorica della Guerra Globale al Terrore, ma intensifica l’uso di droni per colpire sospetti terroristi, nonostante le controversie legali ed etiche per le vittime civili. In Europa rilancia la collaborazione con l’UE, che vede come un pilastro dell’ordine globale a guida americana e opera il reset con la Russia di Putin (ottenendo aiuto sull’Afghanistan, Iran e New Start); ma non prevede – e non si oppone con sufficiente durezza all’invasione russa dell’Ucraina del 2014 che risulta nell’annessione della Crimea e la destabilizzazione del Donbas. Le difficoltà in Medioriente ed Europa gli impediscono di dare maggiore sostanza al famoso pivot to Asia. Mantiene però relazioni molto buone con l’India e relativamente cordiali con la Cina, nonostante quest’ultima si faccia più aggressiva nel Mar cinese meridionale e sul fronte dello spionaggio. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Personaggi A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    42min
  2. Barack Hussein Obama - Seconda parte

    HÁ 28 MIN.

    Barack Hussein Obama - Seconda parte

    Tredici presidenti – la vita, l’azione di governo, l’impatto che hanno avuto sull’America (e oltre) – raccontati in forma di una chiacchierata – non sempre seria. A fare le domande, Riccardo Alcaro, coordinatore delle ricerche dell’Istituto Affari Internazionali. Chi risponde è Mario Del Pero, illustre americanista e Professore di Storia Internazionale presso SciencesPo a Parigi. Oggi parliamo del 44° presidente degli Stati Uniti, il Democratico Barach Hussein Obama, in carica dal 2009 al 2017. Obama ha libertà di governare sul piano domestico solo per il biennio 2009-10 in cui i Democratici controllano tanto la Camera quanto il Senato, dove peraltro hanno una supermaggioranza di 60 senatori (fino alla morte di Ted Kennedy). Dopo che i Repubblicani torneranno a controllare la Camera (dal 2011) e poi il Senato (dal 2015), di fatto Obama riuscirà a fare poco in politica interna, e tutto quello che farà (in particolare sul fronte delle regolamentazioni ambientali e della protezione dei migranti entrati negli USA come minori o neonati) sarà soggetto a cause legali, a volte perse dell’Amministrazione. Nei due anni in cui può governare Obama ha due priorità: continuare e anzi accelerare la gestione della macro-crisi del 2008 e avanzare un’agenda di governo di ispirazione democratica. L’azione dell’Amministrazione Obama si traduce soprattutto nella promozione di tre grandi leggi approvate dal Congresso: La prima è il grande stimolo fiscale (del valore di circa 900 miliardi di dollari; la seconda legge è il Wall Street Reform and Consumer Protection Act, la riforma del mercato finanziario nota come Dodd-Frank; l’ultima grande legge fatta varare da Obama è naturalmente il Patient Protection and Affordable Care Act, ovvero la grande riforma sanitaria nota come Obamacare. In politica estera Obama abbandona la retorica della Guerra Globale al Terrore, ma intensifica l’uso di droni per colpire sospetti terroristi, nonostante le controversie legali ed etiche per le vittime civili. In Europa rilancia la collaborazione con l’UE, che vede come un pilastro dell’ordine globale a guida americana e opera il reset con la Russia di Putin (ottenendo aiuto sull’Afghanistan, Iran e New Start); ma non prevede – e non si oppone con sufficiente durezza all’invasione russa dell’Ucraina del 2014 che risulta nell’annessione della Crimea e la destabilizzazione del Donbas. Le difficoltà in Medioriente ed Europa gli impediscono di dare maggiore sostanza al famoso pivot to Asia. Mantiene però relazioni molto buone con l’India e relativamente cordiali con la Cina, nonostante quest’ultima si faccia più aggressiva nel Mar cinese meridionale e sul fronte dello spionaggio. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Personaggi A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    23min
  3. Barack Hussein Obama - Prima parte

    HÁ 33 MIN.

    Barack Hussein Obama - Prima parte

    Tredici presidenti – la vita, l’azione di governo, l’impatto che hanno avuto sull’America (e oltre) – raccontati in forma di una chiacchierata – non sempre seria. A fare le domande, Riccardo Alcaro, coordinatore delle ricerche dell’Istituto Affari Internazionali. Chi risponde è Mario Del Pero, illustre americanista e Professore di Storia Internazionale presso SciencesPo a Parigi. Oggi parliamo del 44° presidente degli Stati Uniti, il Democratico Barach Hussein Obama, in carica dal 2009 al 2017. Obama ha libertà di governare sul piano domestico solo per il biennio 2009-10 in cui i Democratici controllano tanto la Camera quanto il Senato, dove peraltro hanno una supermaggioranza di 60 senatori (fino alla morte di Ted Kennedy). Dopo che i Repubblicani torneranno a controllare la Camera (dal 2011) e poi il Senato (dal 2015), di fatto Obama riuscirà a fare poco in politica interna, e tutto quello che farà (in particolare sul fronte delle regolamentazioni ambientali e della protezione dei migranti entrati negli USA come minori o neonati) sarà soggetto a cause legali, a volte perse dell’Amministrazione. Nei due anni in cui può governare Obama ha due priorità: continuare e anzi accelerare la gestione della macro-crisi del 2008 e avanzare un’agenda di governo di ispirazione democratica. L’azione dell’Amministrazione Obama si traduce soprattutto nella promozione di tre grandi leggi approvate dal Congresso: La prima è il grande stimolo fiscale (del valore di circa 900 miliardi di dollari; la seconda legge è il Wall Street Reform and Consumer Protection Act, la riforma del mercato finanziario nota come Dodd-Frank; l’ultima grande legge fatta varare da Obama è naturalmente il Patient Protection and Affordable Care Act, ovvero la grande riforma sanitaria nota come Obamacare. In politica estera Obama abbandona la retorica della Guerra Globale al Terrore, ma intensifica l’uso di droni per colpire sospetti terroristi, nonostante le controversie legali ed etiche per le vittime civili. In Europa rilancia la collaborazione con l’UE, che vede come un pilastro dell’ordine globale a guida americana e opera il reset con la Russia di Putin (ottenendo aiuto sull’Afghanistan, Iran e New Start); ma non prevede – e non si oppone con sufficiente durezza all’invasione russa dell’Ucraina del 2014 che risulta nell’annessione della Crimea e la destabilizzazione del Donbas. Le difficoltà in Medioriente ed Europa gli impediscono di dare maggiore sostanza al famoso pivot to Asia. Mantiene però relazioni molto buone con l’India e relativamente cordiali con la Cina, nonostante quest’ultima si faccia più aggressiva nel Mar cinese meridionale e sul fronte dello spionaggio. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Personaggi A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    40min
  4. Pittori e meraviglie del mondo

    HÁ 5 DIAS

    Pittori e meraviglie del mondo

    Esistono monumenti e luoghi del mondo che, non appena li sentiamo pronunciare, iniziano a farci viaggiare con l’immaginazione: pensiamo a piazza San Marco a Venezia o al monte Fuji, alle cascate del Niagara o a Mont Saint-Michel, alle piramidi egizie o a Gerusalemme, a Stonehenge o a Ponte Vecchio a Firenze. Ma cosa succede quando questi luoghi accendono gli occhi degli artisti e prendono vita nei loro quadri? Questo ci racconta in questo podcast, Emanuela Pulvirenti, architetto e celebre divulgatrice di storia dell’arte. Il risultato è un sorprendente itinerario tra le meraviglie del mondo antico e moderno, viste dalla prospettiva unica dei pittori: un viaggio nello spazio e nel tempo. Un’immersione inedita nella storia dell’arte per scoprire retroscena, storie e curiosità su alcuni dei luoghi più belli del mondo che, grazie allo sguardo degli artisti, si dischiudono davanti a noi come se li osservassimo per la prima volta. Emanuela Pulvirenti ha scritto per Rizzoli “Cartoline d’Artista. Viaggio tra le meraviglie del mondo nei dipinti più belli della storia dell’arte”. E’ storica dell’arte, architetto e dottore di ricerca in Fisica Tecnica Ambientale con specializzazione in illuminotecnica. Nel 2001 ha fondato lo Studio Triskeles Associato, per il quale ha curato l’illuminazione di musei, chiese e aree archeologiche in tutta Italia.  A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Eventi e luoghi ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify https://open.spotify.com/show/293C5TZniMOgqHdBLSTaRc ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    35min
  5. George Walker Bush - Terza parte

    13 DE OUT.

    George Walker Bush - Terza parte

    Tredici presidenti – la vita, l’azione di governo, l’impatto che hanno avuto sull’America (e oltre) – raccontati in forma di una chiacchierata – non sempre seria. A fare le domande, Riccardo Alcaro, coordinatore delle ricerche dell’Istituto Affari Internazionali. Chi risponde è Mario Del Pero, illustre americanista e Professore di Storia Internazionale presso SciencesPo a Parigi Oggi parliamo del 43° presidente degli Stati Uniti, il Repubblicano George Walker Bush, in carica dal 2001 al 2009. L’amministrazione Bush ha lasciato un’impronta profonda nella politica estera americana, soprattutto a causa della sua risposta all’11 settembre, che ha segnato l’inizio della Guerra Globale al Terrore. Questa guerra, inizialmente diretta contro al-Qaeda e i talebani in Afghanistan, si è rapidamente estesa a una lotta più ampia contro le minacce terroristiche globali e i cosiddetti “stati canaglia”, come Iraq, Iran e Corea del Nord, accusati di sviluppare armi di distruzione di massa. Bush ha inquadrato questa lotta come una difesa morale dei valori americani, legando la sicurezza nazionale alla promozione della libertà e della democrazia su scala globale, un approccio che ha influenzato profondamente anche le successive amministrazioni. Con Bush il conservatorismo religioso di destra antiliberale, socialmente reazionario e antiscientifico lascia i margini del dibattito pubblico e comincia a occupare il centro, basti pensare alle leggi anti-terrorismo, alla posizione di Bush su i matrimoni gay o l’aborto, per non parlare della negazione del cambiamento climatico e del tentativo di promuovere una visione della biologia basata sull’idea a-scientifica del ‘disegno intelligente’. Con le sue scelte di politica economica il presidente Bush è stato il promotore di un’agenda socialmente iper-conservatrice. A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Personaggi  ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify https://open.spotify.com/show/293C5TZniMOgqHdBLSTaRc ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    33min
  6. George Walker Bush - Seconda parte

    13 DE OUT.

    George Walker Bush - Seconda parte

    Tredici presidenti – la vita, l’azione di governo, l’impatto che hanno avuto sull’America (e oltre) – raccontati in forma di una chiacchierata – non sempre seria. A fare le domande, Riccardo Alcaro, coordinatore delle ricerche dell’Istituto Affari Internazionali. Chi risponde è Mario Del Pero, illustre americanista e Professore di Storia Internazionale presso SciencesPo a Parigi Oggi parliamo del 43° presidente degli Stati Uniti, il Repubblicano George Walker Bush, in carica dal 2001 al 2009. L’amministrazione Bush ha lasciato un’impronta profonda nella politica estera americana, soprattutto a causa della sua risposta all’11 settembre, che ha segnato l’inizio della Guerra Globale al Terrore. Questa guerra, inizialmente diretta contro al-Qaeda e i talebani in Afghanistan, si è rapidamente estesa a una lotta più ampia contro le minacce terroristiche globali e i cosiddetti “stati canaglia”, come Iraq, Iran e Corea del Nord, accusati di sviluppare armi di distruzione di massa. Bush ha inquadrato questa lotta come una difesa morale dei valori americani, legando la sicurezza nazionale alla promozione della libertà e della democrazia su scala globale, un approccio che ha influenzato profondamente anche le successive amministrazioni. Con Bush il conservatorismo religioso di destra antiliberale, socialmente reazionario e antiscientifico lascia i margini del dibattito pubblico e comincia a occupare il centro, basti pensare alle leggi anti-terrorismo, alla posizione di Bush su i matrimoni gay o l’aborto, per non parlare della negazione del cambiamento climatico e del tentativo di promuovere una visione della biologia basata sull’idea a-scientifica del ‘disegno intelligente’. Con le sue scelte di politica economica il presidente Bush è stato il promotore di un’agenda socialmente iper-conservatrice. A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Personaggi  ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify https://open.spotify.com/show/293C5TZniMOgqHdBLSTaRc ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    31min
  7. George Walker Bush - Prima parte

    13 DE OUT.

    George Walker Bush - Prima parte

    Tredici presidenti – la vita, l’azione di governo, l’impatto che hanno avuto sull’America (e oltre) – raccontati in forma di una chiacchierata – non sempre seria. A fare le domande, Riccardo Alcaro, coordinatore delle ricerche dell’Istituto Affari Internazionali. Chi risponde è Mario Del Pero, illustre americanista e Professore di Storia Internazionale presso SciencesPo a Parigi Oggi parliamo del 43° presidente degli Stati Uniti, il Repubblicano George Walker Bush, in carica dal 2001 al 2009. L’amministrazione Bush ha lasciato un’impronta profonda nella politica estera americana, soprattutto a causa della sua risposta all’11 settembre, che ha segnato l’inizio della Guerra Globale al Terrore. Questa guerra, inizialmente diretta contro al-Qaeda e i talebani in Afghanistan, si è rapidamente estesa a una lotta più ampia contro le minacce terroristiche globali e i cosiddetti “stati canaglia”, come Iraq, Iran e Corea del Nord, accusati di sviluppare armi di distruzione di massa. Bush ha inquadrato questa lotta come una difesa morale dei valori americani, legando la sicurezza nazionale alla promozione della libertà e della democrazia su scala globale, un approccio che ha influenzato profondamente anche le successive amministrazioni. Con Bush il conservatorismo religioso di destra antiliberale, socialmente reazionario e antiscientifico lascia i margini del dibattito pubblico e comincia a occupare il centro, basti pensare alle leggi anti-terrorismo, alla posizione di Bush su i matrimoni gay o l’aborto, per non parlare della negazione del cambiamento climatico e del tentativo di promuovere una visione della biologia basata sull’idea a-scientifica del ‘disegno intelligente’. Con le sue scelte di politica economica il presidente Bush è stato il promotore di un’agenda socialmente iper-conservatrice. A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Personaggi  ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify https://open.spotify.com/show/293C5TZniMOgqHdBLSTaRc ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    43min
  8. L’assassinio di Nasrallah e il futuro del Medio Oriente

    1 DE OUT.

    L’assassinio di Nasrallah e il futuro del Medio Oriente

    Hasan Nasr Allah, leader degli Hezbollah libanesi, è stato assassinato il 27 settembre 2024 dalle forze di difesa israeliane (IDF).  Hezbollah, sostenuto dall’Iran, esercita un grande potere in Libano, ma Hassan Nasrallah conduceva una vita ritirata per evitare di essere assassinato dal principale nemico del suo gruppo, Israele. L’uomo più potente del Libano e l’unico nel piccolo Paese mediterraneo con il potere di scatenare una guerra, è stato ucciso all’età di 64 anni durante un’ondata di attacchi israeliani contro il principale bastione di Hezbollah a sud di Beirut. Riccardo Alcaro, coordinatore delle ricerche e Responsabile del programma “Attori globali” dell’Istituto Affari Internazionali, coglie l’occasione con questo podcast per trarre alcune conclusioni, necessariamente preliminari, su quanto sta accadendo nel Vicino Oriente e allo stesso tempo sollevare alcune questioni sul fosco futuro di quell’area. A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Guerre e conflitti  ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify https://open.spotify.com/show/293C5TZniMOgqHdBLSTaRc ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

    27min

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de 5
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