A conti fatti. La storia e la memoria dell'economia Radio24
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"A Conti fatti, la storia e la memoria dell'economia" è il programma di Radio 24 dedicato alla storia dell'economia che punta ad approfondire argomenti, temi, spunti e riflessioni offerti dall'attualità, da libri ed eventi connessi con l'economia per andare insieme indietro nel tempo, così da ricavare spunti utili a farci meglio comprendere i fenomeni complessi con i quali ci confrontiamo quotidianamente. La storia economica è da questo punto di vista uno strumento prezioso perché ci offre importanti chiavi interpretative di lettura e rilettura del passato anche recente. Ne abbiamo più mai bisogno in questa fase di profondi e repentini cambiamenti.
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Nascita e declino dell’Occidente
Nel 1494 a Tordesillas, una piccola località della Castiglia, veniva firmato un trattato tra Spagna e Portogallo che divideva il mondo in due e inventava di fatto l’Occidente come spazio, comunità e cultura. Nei secoli successivi Europa e Stati Uniti e hanno esteso il loro potere sul resto del mondo. Un fenomeno entrato poi in crisi con la globalizzazione e con la scomparsa delle tradizionali differenze nazionali o regionali – scrive Alessandro Vanoli nel suo libro “L’invenzione dell’Occidente” (Laterza).
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Gli italiani e la nascita del capitalismo inglese
Nel 1379 a Lombard Street, la via di Londra dove vivevano i banchieri italiani, viene ucciso il mercante genovese Giano Imperiale. In un paese che sta sperimentando le prime forme di capitalismo, la presenza eccessiva di mercanti e banchieri italiani suscita non pochi malumori, come racconta Amedeo Feniello nel libro ‘Omicidio a Lombard Street’ (Laterza).
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La crisi della globalizzazione e i suoi possibili sviluppi
Pur tra eccessi e contraddizioni la globalizzazione ha generato benessere, ha consentito un enorme progresso scientifico e ha ridotto i conflitti. Da qualche anno però è entrata in crisi, complice in parte la difficoltà di adattamento da parte dell’economia ai cambiamenti tecnologici ed energetici in atto. Ne parliamo con Marco Magnani, autore del libro "Il grande scollamento. Timori e speranze dopo gli eccessi della globalizzazione” (Egea).
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Il ruolo delle banche centrali nel contrasto all’inflazione
Il ritorno dell’inflazione nel biennio successivo alla pandemia ha riacceso il dibattito sul ruolo della politica monetaria e delle banche centrali. L’aumento dei prezzi di beni energetici e agricoli, in seguito all’invasione dell’Ucraina, si è infatti tradotto in un aumento dell’inflazione, con l’indice dei prezzi al consumo che ha iniziato ad aumentare fin dalla primavera del 2021.Ne parliamo con Francesco Saraceno, autore del libro “Oltre le banche centrali. Inflazione, disuguaglianza e politiche economiche” (Luiss University Press).
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Alle origini del mercato mondiale del grano
Quando e come il grano, per millenni merce scarsa, deperibile e difficile da conservare e trasportare, è diventato una commodity scambiata in immense quantità? Ne parliamo con Carlo Fumian, autore del libro “Pane quotidiano, l’invisibile mercato mondiale del grano tra XIX e XX secolo” (Donzelli).
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La famiglia, anello forte del sistema produttivo
Di fronte alla crisi provocata dalla pandemia le medie imprese, nella maggioranza dei casi a salda proprietà familiare, hanno dimostrato di saper reagire, adattandosi al nuovo scenario, salvaguardando l’occupazione e mantenendo le fabbriche aperte. Ma chi sono i neocapitalisti familiari? Ne parliamo con Roberto Mania, autore del libro “Capitalisti silenziosi, la rivincita delle imprese familiari” (Egea).