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La vittoria di Martin che ha dominato il GP di Francia sia nella Sprint che nel GP lo candida a possibile futuro compagno di squadra di Bagnaia (3° in gara) nel 2025, ma anche la seconda splendida prestazione di Marc Marquez crea dei dubbi.

L'otto volte iridato ancora una volta è stato autore di una incredibile partenza e nell'ultimo giro ha fulminato il campione del mondo a poche curve dalla conclusione.

Bastianini, invece, ha scontato la partenza ed un long lap penalty, ma è stato velocissimo nella seconda parte della gara.

Pernat è incandescente e il Decano non gli ha risparmiato qualche battuta.

La Sprint ha confermato la quasi imbattibilità di Jorge Martin nella Sprint e ha mostrato l'incredibile partenza di Marc Marquez, capace di risalire dal 13° posto sullo schieramento alla seconda piazza, dopo la caduta di Bezzecchi.

Subito fuori dai giochi e ritirato invece Bagnaia costretto a partire con la seconda Ducati dopo aver danneggiato la prima moto.

Ottimo recupero di Bastianini. La classifica iridata è sempre più corta.

Danilo Petrucci, assieme ai nostri Marco Caregnato e Riccardo Guglielmetti, ricorda il berutto incidente mentre si allenava facendo motocross e poi spazia dalla Superbike al MotoAmerica, passando per la MotoGP e profetizza sulla scelta di Gigi Dall'Igna a proposito del pilota che affiancherà Bagnaia nel 2025.

Pecco Bagnaia e Marc Marquez ci hanno regalato a Jerez un Gran Premio entusiasmante con una battaglia serrata, conclusasi con la vittoria dell'italiano e la conferma che Marc è tornato.

I due si sono passati e ripassati, toccati ed hanno finito la sfida con un abbraccio che, dopo tante polemiche sulle collisioni, ci regala finalmente un ritorno al sano, vecchio, motociclismo, fatto anche di sportellate ed errori da entrambe le parti.

Sul podio anche un ottimo Bezzecchi, seguito da Alex Marquez e Bastianini.

Ne parlano Pernat, il Decano, Marco e Matteo in una puntata in cui si parla della gara e di ciò che significherà nei Gran Premi a venire.

C'è della polemica dietro la vittoria di Jorge Martin nella Sprint race di Jerez, e non solo per le 14 cadute su una chiazza d'umido che ha tolto di gara, fra l'altro, Marc Marquez mentre era in testa.

L'entrata garibaldina di Binder su Bagnaia e Bezzecchi, che ha tolto di gara il campione del mondo, e quella di Marquez su Mir, dopo la caduta, mentre recuperava, ha infiammato Carlo Pernat e il nostro Decano.

Il problema è la memoria corta, perché se è vero che entrambi i tentativi di sorpasso sono stati avventati, abbiamo tutti già dimenticato il siluramento operato da Martin a Valencia 2023 su Marquez, e la collisione Bagnaia-Marquez a Portimao (giudicati 'incidenti di gara').

Quel che è certo è che ci vorrebbe una Direzione di Gara più attenta. Non si possono vedere cadere 14 piloti quasi contemporaneamente, senza intervenire, né decidere che Quartararo, terzo alle spalle di Martin e Acosta dopo i tanti incidenti, deve essere retrocesso di 8 secondi per pressione gomme irregolare mezzora dopo un podio che avrebbe dovuto essere meritatamente di Dani Pedrosa.

Questo e tanto altro in un infuocatissimo podcast!

Ducati è davanti ad una scelta difficile: c'è una sola moto ufficiale disponibile nel team Lenovo e dovrà decidere a chi darla. I nomi in ballo sono quelli di Bastianini, Martin e Marquez, ma la scelta non sarà fatta solo in base alla velocità.

Sarebbe ridicolo se così fosse, visto che tutti e tre sono piloti estremamente veloci. Ma la scelta è difficile perché Enea, Jorge e Marc hanno tutti frecce al loro arco.

Davide Tardozzi ci aiuta a far chiarezza in questa difficile situazione ancora senza soluzione, perché chiunque andrà via dalla Ducati dopo la decisione sarà una perdita...ed un rivale in più!