Ho sentito parlare per la prima volta di questo podcast in un altro podcast che invece ho iniziato a seguire dagli albori, quello condotto da un Saggio signore con gli occhiali, per capirci. Ho avuto quindi modo già allora di familiarizzare con le voci di Luca e, più raramente, di Federico. Incuriosito, ho provato a seguire questo podcast, vista la grande passione, a tratti idolatrica, che il me appena adolescente dell’epoca nutriva per il mondo Apple. Tuttavia non riuscivo a farmelo piacere, trattava argomenti che, in buona parte, mi risultavano noiosi o complessi, non so dire se per forma o per contenuto. Passano gli anni, e, alla ricerca di nuovi podcast da ascoltare, do un’altra chance a EasyApple, che a quel punto non solo mi risulta interessante e piacevole da ascoltare, ma che mi offre costantemente spunti di approfondimento, anche e soprattutto al di là del mondo Apple (qualcuno ha detto self-hosting?). EasyApple diventa presto il mio podcast tecnologico (ma direi anche in generale) di riferimento. Le voci di Federico e Luca mi fanno ormai sentire a casa, sono diventati una mia piccola comfort zone settimanale. Altri ascoltatori hanno percepito un cambiamento in negativo nel corso degli anni, per me è stato invece un crescendo, segno dell’estrema soggettività dei gusti personali, che peraltro cambiano nel corso del tempo. Quello che resta è l’assoluta professionalità, serietà e dedizione che Luca e Federico mettono in questo progetto. Come ho detto nel titolo, colpevole ritardo, ma meglio tardi che mai.