Fare cose con le parole Valentina Falsetta
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- Cultura e società
"Fare cose con le parole" è il podcast itinerante dedicato alla cultura, alle storie che accendono la nostra curiosità, al linguaggio che è azione e quindi atto politico. John Austin scriveva di come gli atti linguistici non siano mere enunciazioni ma azioni di per sé: troverete quindi in questi episodi un contenitore alla ricerca di luoghi di aggregazione, piazze, questioni giuridiche attuali, orizzonti letterari o sociali.
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Veronica Raimo presenta "La vita é breve, eccetera" - Einaudi
Veronica Raimo torna in libreria dopo "Niente di vero" - vincitore del Premio Strega giovani e finalista al Premio Strega - con una raccolta di racconti scritti negli ultimi quindici anni di carriera.
Ne "La vita è breve, eccetera" Raimo affronta con una fotografia unica, quella dell'attimo prima della deflagrazione, le storie di protagoniste malinconiche, devote al Dio dello squallore o della nostalgia, tagliuzza dubbi, desideri, relazioni umane e questioni sociali con l'inconfondibili cifra ironica, elegante, dissacrante. Veronica Raimo è nella longlist dell’International Booker Prize 2024.
Ne discute con lei Valentina Falsetta presso la libreria Ubik di Catanzaro. -
Il giorno dopo c'erano i segni di una pace terrificante - Noi e De André
A partire da "La domenica delle salme": la voce che ascolterete è quella di Nunzio Belcaro, titolare della libreria Ubik di Catanzaro a De andré dedicata. Un testo profetico sul presente che tanti all'indomani della caduta del muro di Berlino prospettavano migliore: scenari politici e sociali smentiscono quelle voci e confermano l'inquietante vuoto di ideali in cui - anche - l'Italia si trova a stagnare.
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Antonella Lattanzi presenta "Cose che non si raccontano"
Nell'ambito della rassegna Porto a sud Antonella Lattanzi è ospite della libreria Ubik Catanzaro, presenta il suo ultimo romanzo edito da Einaudi: "Cose che non si raccontano"; a discuterne con lei Valentina Falsetta.
Il romanzo di Antonella Lattanzi è stato proposto da Valeria Parrella al premio Strega 2024