Innovation Pills Blum.vision

Spontaneità, polemiche, contenuti “trash”. La ricetta del successo per i social media nel 2023. Ma un’azienda come dovrebbe usarli per allargare il suo pubblico, e quindi i suoi potenziali clienti? E soprattutto, come si fa ad avere successo scherzando sulla morte? Nella nuova puntata di Innovation Pills Luca Barbieri chiacchiera con Giovanni Pilati, la mente dietro alla dirompente strategia comunicativa dell’impresa funebre Taffo, apripista in Italia di un nuovo modo per aziende “convenzionalI” di utilizzare i social media. Oggi, “da grande” – a 26 anni – è a capo dell’agenzia MyCreativo, e ha lavorato con realtà come Liu Jo, Maserati, Generali. Innovation Pills è un podcast prodotto da Blum, assieme a Fiera Bolzano - Messe Bozen e Whataventure, registrato nei FieraMesse Studios.

La space economy è uno dei settori più interessanti in termini di potenzialità di sviluppo futuro, sia per quanto riguarda la nuova stagione delle esplorazioni che partirà nei prossimi anni e che sta già innescando una crescente domanda nei comparti che riforniranno le missioni, ma anche per le telecomunicazioni. Un settore, quello della ricerca e dell’industria aerospaziale, che ha visto l’Italia ricoprire sempre ruoli di primo piano a livello mondiale, molto più di quanto non si pensi.

Ne parla Luca Barbieri nella nuova puntata di Innovation Pills assieme ad Anna Gregorio, astrofisica, professoressa associata all’Università di Trieste, e amministratrice delegata di PicoSaTs, una società spin-off dell’ateneo triestino che opera nel campo dei piccoli satelliti.

Nel 2021 è stata inclusa nella lista delle Inspiring Fifty-Italy e nella lista delle “Donna dell’anno 2021”, oltre ad essere stata inserita da Forbes Italia nella lista delle 100 donne italiane di maggior successo nel 2020

Il futuro della fruizione di contenuti sarà sempre più audio. Nella chiacchierata fatta con Luca Barbieri al South by Southwest di Austin, tra i più importanti festival dell’intrattenimento degli Stati Uniti, il CPO di Musixmatch Marco Paglia racconta come questa (ex) startup italiana di successo, celebre per aver introdotto i testi delle canzoni su Spotify, guardi oggi al mondo podcast e a tutto ciò che è interfaccia tra linguaggio sonoro e testuale – con più di un occhio di riguardo verso le possibilità offerte dall’intelligenza artificiale.

Una mobilità autonoma, elettrica, condivisa. Non uno spoiler ma l'estrema sintesi della chiacchierata fatta al CES con Sergio Savaresi, reduce, con la "scuderia" PoliMOVE del Politecnico di Milano, dalla terza vittoria consecutiva, ottenuta proprio a Las Vegas, nella Indy Autonomous Challenge. Ricerca sul campo portata agli estremi per creare algoritmi per le auto sicure (e autonome) del futuro.

Kokono, che in dialetto ugandese significa "zucca vuota", è la prima culla in materiale biodegradabile prodotta direttamente in Uganda per proteggere i bambini da insetti, rischi e malattie. L'ha creata De-LAB, Società Benefit la cui CEO e co-founder Lucia Dal Negro ci aiuta a capire cosa distingue la vera sostenibilità dal greenwashing.

Intelligenza artificiale, metaverso, gemelli digitali, deep fake: la simulazione informatica apre scenari dirompenti tanto per le aziende che per il mondo della ricerca. Ma per affrontare al meglio questo mondo di possibilità abbiamo bisogno di cambiare il modo in cui concepiamo il mondo e il suo rapporto con la tecnologia. Un viaggio in cui ci accompagna Cosimo Accoto, autore di "Il mondo in sintesi. Cinque brevi lezioni di filosofia sulla simulazione".