Kosakenland Flavia Barbacetto
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- Storia
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1944. Un minuscolo paese incastonato tra i monti della Carnia.
Uomini a cavallo si riversano nella vallata da est. Montano a pelo e gridano parole incomprensibili, alla testa di un’interminabile sfilata di carri e bestie stremate.
Velia osserva la scena in silenzio.
Sono arrivati i Cosacchi. Sono là per vivere nella sua casa e occupare la sua terra. È l'inizio di una storia di incontro e distanza, di accoglienza e addii. Velia ha tredici anni, troppo pochi per capire, troppi per dimenticare, e questa è la sua storia, una storia vera.
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EPILOGO - Kosakenland
EPILOGO - Kosakenland
1944. Un minuscolo paese incastonato tra i monti della Carnia.
Uomini a cavallo si riversano nella vallata da est. Montano a pelo e gridano parole incomprensibili, alla testa di un’interminabile sfilata di carri e bestie stremate. Velia osserva la scena in silenzio.
Sono arrivati i Cosacchi. Sono là per vivere nella sua casa e occupare la sua terra. È l'inizio di una storia di incontro e distanza, di accoglienza e addii. Velia ha tredici anni, troppo pochi per capire, troppi per dimenticare, e questa è la sua storia, una storia vera. -
Capitolo XIX - Kosakenland
Capitolo XIX - Kosakenland
1944. Un minuscolo paese incastonato tra i monti della Carnia.
Uomini a cavallo si riversano nella vallata da est. Montano a pelo e gridano parole incomprensibili, alla testa di un’interminabile sfilata di carri e bestie stremate. Velia osserva la scena in silenzio.
Sono arrivati i Cosacchi. Sono là per vivere nella sua casa e occupare la sua terra. È l'inizio di una storia di incontro e distanza, di accoglienza e addii. Velia ha tredici anni, troppo pochi per capire, troppi per dimenticare, e questa è la sua storia, una storia vera. -
Capitolo XVIII - Kosakenland
Capitolo XVIII - Kosakenland
1944. Un minuscolo paese incastonato tra i monti della Carnia.
Uomini a cavallo si riversano nella vallata da est. Montano a pelo e gridano parole incomprensibili, alla testa di un’interminabile sfilata di carri e bestie stremate. Velia osserva la scena in silenzio.
Sono arrivati i Cosacchi. Sono là per vivere nella sua casa e occupare la sua terra. È l'inizio di una storia di incontro e distanza, di accoglienza e addii. Velia ha tredici anni, troppo pochi per capire, troppi per dimenticare, e questa è la sua storia, una storia vera. -
Capitolo XVII - Kosakenland
Capitolo XVII - Kosakenland
1944. Un minuscolo paese incastonato tra i monti della Carnia.
Uomini a cavallo si riversano nella vallata da est. Montano a pelo e gridano parole incomprensibili, alla testa di un’interminabile sfilata di carri e bestie stremate. Velia osserva la scena in silenzio.
Sono arrivati i Cosacchi. Sono là per vivere nella sua casa e occupare la sua terra. È l'inizio di una storia di incontro e distanza, di accoglienza e addii. Velia ha tredici anni, troppo pochi per capire, troppi per dimenticare, e questa è la sua storia, una storia vera. -
Capitolo XVI - Kosakenland
Capitolo XVI - Kosakenland
1944. Un minuscolo paese incastonato tra i monti della Carnia.
Uomini a cavallo si riversano nella vallata da est. Montano a pelo e gridano parole incomprensibili, alla testa di un’interminabile sfilata di carri e bestie stremate. Velia osserva la scena in silenzio.
Sono arrivati i Cosacchi. Sono là per vivere nella sua casa e occupare la sua terra. È l'inizio di una storia di incontro e distanza, di accoglienza e addii. Velia ha tredici anni, troppo pochi per capire, troppi per dimenticare, e questa è la sua storia, una storia vera. -
Capitolo XV - Kosakenland
Capitolo XV - Kosakenland
1944. Un minuscolo paese incastonato tra i monti della Carnia.
Uomini a cavallo si riversano nella vallata da est. Montano a pelo e gridano parole incomprensibili, alla testa di un’interminabile sfilata di carri e bestie stremate. Velia osserva la scena in silenzio.
Sono arrivati i Cosacchi. Sono là per vivere nella sua casa e occupare la sua terra. È l'inizio di una storia di incontro e distanza, di accoglienza e addii. Velia ha tredici anni, troppo pochi per capire, troppi per dimenticare, e questa è la sua storia, una storia vera.