La prima cosa bella la Repubblica
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- Cultura e società
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Un libro, un film, una canzone, un gol di tacco, un’idea, lo scorcio di un palazzo, un gesto, il silenzio di un politico. Storie fuori dal flusso: uno spazio per recensire la vita, in positivo
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La prima cosa bella di Gabriele Romagnoli - lunedì 14 dicembre 2020
La prima cosa bella di lunedì 14 dicembre 2020 è American Utopia. Per quel che è: lo spettacolo di David Byrne a Broadway interrotto dalla pandemia, il film che ci ha girato Spike Lee, il libro con le illustrazioni di Maira Kalman pubblicato dalla Nave di Teseo. E per quel che rappresenta: la volontà di continuare a credere che “nonostante tutto quello che è avvenuto e tutto quel che sta avvenendo ci sia ancora una possibilità, siamo ancora in evoluzione“.
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La Prima Cosa Bella di Gabriele Romagnoli - lunedi 7 dicembre 2020
La prima cosa bella di lunedì 7 dicembre 2020 è il cinema che non chiude mai, anche con un solo spettatore. Si chiama Nuovo Cinema Mandrioli e sta in provincia di Bologna. Il suo gestore, Morris Donini, ha raccontato all’edizione bolognese di questo giornale che ogni sera accende le luci, lo schermo e si siede in sala, per far sentire al paese che la vita, anche quella immaginata, continua.
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La prima cosa bella di Gabriele Romagnoli - lunedì 30 novembre 2020
La prima cosa bella di lunedì 30 novembre 2020 è un programma che realizza la profezia sarcastica del regista di Boris: un’altra televisione è possibile. Si chiama Che ci faccio qui e riprende stasera in seconda serata su Rai Tre, per 4 puntate. Lo conduce Domenico Iannacone (a scanso di sospetti, non lo conosco). Lo fa senza alcuna impostazione, non s’agghinda, oscilla fra il tenero e il truce, ma soprattutto va e racconta. Quel che gli pare.
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La prima cosa bella di Gabriele Romagnoli di lunedì 23 novembre 2020
La prima cosa bella di lunedì 23 novembre 2020 è la vita avventurosa dei vecchi. In questi tempi, mentre i giovani annaspano in mondi virtuali e i loro padri si sdraiano, fragili ponti tra un passato e un presente indomabili, sono i vecchi gli eroi della storia. Stracampano: uno o due decenni piò dei loro genitori o nonni.
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La prima cosa bella di Gabriele Romagnoli di lunedì 16 novembre 2020
La prima cosa bella di lunedì 16 novembre 2020 è l’interruttore sulla parete della stanza di Jannik Sinner da bambino. Uno dei segreti della sua riuscita. Lo ha raccontato a Stefano Semeraro, che lo riporta nel libro su “come è arrivato al tennis“. Dice: “Miravo ad accendere e spegnere la luce colpendo l’interruttore con la pallina. E a volte il vicino bussava al muro“.
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La prima cosa bella di Gabriele Romagnoli - lunedì 9 novembre 2020
La prima cosa bella di lunedì 9 novembre 2020 sarebbe la Redazione Cold Case. Per fortuna il duello tra Biden e Trump è finito al quarto giorno, perché ho avuto il timore che altrimenti ci saremmo stancati di seguirlo, avremmo voltato a pagina e via. ’Ma le elezioni americane?’. ’Boh, sono sempre là che litigano’. Ammettiamolo, i media hanno la capacità d’attenzione di un gattino: arriva sempre qualcosa di nuovo a distrarla. Anni fa a Roma il capo della squadra mobile, Vittorio Rizzi, istituì un’apposita sezione sui casi irrisolti.