Questa settimana vi portiamo in giro per la riviera adriatica, da Venezia a Bari! Quindi si mangia, si va al teatro, e forse facciamo anche un po' di sport! Pronti? Mettetevi comodi, stiamo per iniziare. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Come scaricare la trascrizione Apri l'episodio in Transcript Player (https://play.easyitalian.fm/episodes/qtmtxduxxf9bjv7lufy8k) Scarica come HTML (https://www.dropbox.com/scl/fi/qtmtxduxxf9bjv7lufy8k/easyitalianpodcast191_transcript.html?rlkey=jq16em22sid7aq6mta27r5bsm&st=9ejyb2ye&dl=1) Scarica come PDF (https://www.dropbox.com/scl/fi/giajujft5xrq1er3j82fp/easyitalianpodcast191_transcript.pdf?rlkey=42h5fplvp70ivzx11gx6k6t23&st=jf0men1f&dl=1) Vocabolario Scarica come text file (https://www.dropbox.com/scl/fi/d1sxtl5jeyv2oz4vpl7qa/easyitalianpodcast191_vocab.txt?rlkey=t1yyg0aejeljmqrldz170q4ol&st=kz1z0e7u&dl=1) Scarica come text file with semicolons (https://www.dropbox.com/scl/fi/a1i2glrz2foccz9paelcn/easyitalianpodcast191_vocab-semicolon.txt?rlkey=u7k62q7biqd4cby67x0nc9dsj&st=9m7m9c86&dl=1) (per app che utilizzano flashcard) Iscriviti usando il tuo feed RSS privatoper vedere la trascrizione e il vocab helper subito sulla tua applicazione per ascoltare i podcast sul tuo cellulare. Note dell'episodio Making a Panino! Vlog in Slow Italian 🇮🇹 - https://www.youtube.com/watch?v=-RzYEBD1Whg&t=4s Iniziamo subito a Venezia. Ma questa volta non andiamo in giro per la citta', andiamo direttamente al teatro dell'opera: la Fenice. Cosa succede? A quanto pare hanno nominato il direttore d'orchestra per la prossima stagione, ma dopo aver dato un occhio al curriculum e l'eta' del direttore/direttrice, sono stati sollevati un po' di dubbi. Gran teatro la Fenice https://it.wikipedia.org/wiki/GranTeatroLa_Fenice Da Venezia andiamo subito in Puglia, rimaniamo quindi sul Mar Adriatico. Ma cosa succede? E dove andiamo? Andiamo a Bari, di preciso andiamo a Bari vecchia. https://it.wikipedia.org/wiki/Bari In una delle stradine della parte vecchia della citta', ormai da sempre, ci sono alcune signore che fanno le orecchiette https://it.wikipedia.org/wiki/Orecchiette e poi le vendono ai turisti. MA, c'e' un MA, purtroppo dopo una segnalazione hanno scoperto una cosa sconvolgente! Curiosi? Concludiamo con un po' di movimento dopo tutto questo cibo! Movimento... almeno delle braccia! Andiamo a fare tiro con l'arco! Matteo sta iniziando a fare tiro con l'arco e ci racconta della sua esperienza, e soprattutto, perche'? Trascrizione Matteo: [0:24] Buongiorno! Raffaele: [0:26] Buongiorno, matteo. Matteo: [0:29] Come va, un po' raffreddato? Raffaele: [0:31] Raffreddato no, ma ho avuto tosse negli ultimi giorni,come si può sentire, ed è un segno delle stagioni che si avvicendano. Siamo in pieno autunno e questo vuol dire...uno può pensare che quindi le temperature a Napoli e in Italia sono più fresche: sì e no, è il tipico periodo dell'anno in cui hai quattro stagioni in una giornata. (Confermo anche qui.) Quindi la mattina fa molto fresco; a mezzogiorno fa anche molto caldo, 20-25 gradi; la sera fa proprio freddino. Quindi è molto difficile scegliere cosa mettere la mattina, cosa indossare la mattina sì. Matteo: [1:18] Decisamente sì, chissà cosa indossi invece per le prime... Raffaele: [1:29] Le prime cosa? Matteo: [1:31] Una prima, una prima, sì, una prima. Il primo spettacolo della stagione del teatro della città. Raffaele: [1:40] Ah, perché prima è un aggettivo e quindi se lo usi senza il sostantivo, senza il nome, non capisco di cosa stai parlando. Matteo: [1:49] È giusto, però quando si parla del primo spettacolo in realtà diventa un sostantivo. Però a questo punto perché prima? Perché non primo? Raffaele: [2:01] Eh, perché non è il primo spettacolo ma è la prima esibizione, suppongo. (Ok.) Sì, non penso ci sia un'altra parola, non mi viene in mente quantomeno un'altra parola. La prima replica, la prima messa in scena. Matteo: [2:23] Forse è messa in scena, fa più teatro. Raffaele: [2:26] Non lo so. Fatto sta che sì, hai ragione, usato da solo è un sostantivo. E la prima è il primo spettacolo dell'anno, quello che apre la stagione di un teatro. E generalmente la stagione teatrale inizia attorno a questo periodo, no? Metà ottobre. Quindi in tutti i teatri d'opera maggiori in Italia ci sono queste prime, che è l'evento culturale forse più alto dell'anno per questi teatri. E anche i giornali ne parlano tantissimo, ne parlano ancora di più quest'anno perché in una delle grandi città italiane, Venezia, c'è stato un brutto pasticcio. Matteo: [3:13] Che hanno combinato adesso? Già non è un teatro fortunato quello lì di Venezia. Raffaele: [3:20] La Fenice di Venezia, che si chiama così e insomma la sua storia conferma l'importanza del suo nome. Matteo: [3:32] Ha avuto un paio di sfortune, tra le quali il fatto che ha preso fuoco ed è bruciato. Raffaele: [3:39] Proprio come il suo nome, è risorta dalle sue ceneri. Adesso è storicamente sempre stato uno dei teatri d'opera più importanti d'Italia. Però sui giornali in queste settimane c'è finito per un motivo sbagliato, per una nomina della discordia. Matteo: [4:00] Ahia, hanno nominato il primo contrabbasso? Raffaele: [4:06] No, il direttore di orchestra nuovo, a partire in realtà dall'anno prossimo. Però è successo l'impossibile: è stata nominata Beatrice Venezi, una direttrice d'orchestra che ha detto chiaramente "io preferisco che mi si chiami direttore". Quindi adesso avremo la difficoltà per tutta la puntata se utilizzare direttore o direttrice. Matteo: [4:35] Ma era la stessa cosa che ci aveva detto la nostra prima ministra? Raffaele: [4:39] Il primo ministro, in realtà noi non abbiamo il primo ministro. Il presidente del consiglio dei ministri, che non è presidentessa o presidenta, ma preferisce farsi chiamare presidente del consiglio. Ma hai fatto un collegamento un po' strano, Matteo. Il primo collegamento, lasciamolo lì. Matteo: [5:00] Lasciamolo lì. Raffaele: [5:01] Il punto è che l'opinione pubblica si è interessata a questa nomina e ha scoperto che in realtà il curriculum di questo direttore d'orchestra non è così importante da giustificare una nomina che è, dal punto di vista culturale, tra le prime cinque in Italia. Stessa cosa hanno fatto i membri dell'orchestra della Fenice, che hanno deciso di scioperare per questo. Hanno detto "no, qui non va bene, questo direttore d'orchestra non ha un curriculum all'altezza di tutti i direttori d'orchestra del passato glorioso della nostra fondazione, del nostro teatro. Non va bene." Matteo: [5:48] Vabbè, non possiamo dargli torto. Raffaele: [5:50] Io non me ne intendo, quindi non saprei dirti, però per quello che ho letto effettivamente non ha grandi esperienze, soprattutto non ha esperienza internazionale e i posti in cui ha suonato non hanno neanche una rilevanza assoluta nazionale. Aggiungi la giovane età, parliamo di un direttore d'orchestra di soli 35 anni. È strano arrivare a questi livelli così giovani, no? Viene quasi in mente che possa essere una nomina strumentale. Matteo: [6:24] Eh, immagino di no, insomma. Avrà tante qualità tecniche e tanta esperienza da direttrice d'orchestra. Direttore, mi perdoni. Raffaele: [6:39] Pensa che in questi giorni si dovrebbe tenere la prima a Venezia e non si terrà, non si terrà. La questione ha fatto talmente tanto scalpore che rischia di saltare tutta la stagione alla Fenice e considera che lei sarebbe dovuta diventare il direttore dell'orchestra della Fenice la stagione successiva. Però l'orchestra ha deciso di scioperare da subito per chiedere la revoca della nomina e quindi nominare qualcun altro al posto della Beatrice Venezi. Che è un personaggio interessante, perché? Perché pur non essendo definibile come influencer nel senso stretto della parola, è un personaggio anche mediatico. Cioè spesso è invitata in televisione, spesso fa interviste sui giornali, e ha fatto già parlare di sé in passato anche per la sua vicinanza al governo e torniamo al discorso Meloni. Matteo: [7:46] A proposito di suonare io penso che Katie non si sia ricordata che stiamo registrando il podcast e ha deciso di ripassare qualcosa alla batteria. Quindi vado un attimo di là e le chiedo di posticipare questo suo sfogo musicale. Raffaele: [8:10] Fantastico. Ti aspettiamo. Katie, in un modo o nell'altro, ha trovato il modo di tornare ai microfoni del podcast di Easy Italian. Matteo: 8:18 (Scusateci. Ciao, Raff.) Raffaele: [8:21] Buon concerto. Matteo: [8:22] Ciao. (Scusami. Scusatemi.) Ciao. (Ciao.) Ok. Raffaele: [8:30] Allora, dove eravamo? Dicevamo che il ruolo della Beatrice Venezi è quello di consigliera del ministro della cultura e addirittura consigliere musicale del presidente del consiglio, Giorgia Meloni. Matteo: [8:48] Quindi consigliere musicale, ma un po' come tipo che fa? Consiglia le playlist? Raffaele: [8:53] Dice: "senti 'sta canzone, senti che bella". Non lo so, suppongo ecco, sempre in termini di eventi, organizzazioni di eventi, decisioni culturali e musicali. Quindi è una figura politicizzata. A rendere più pesante la situazione c'è il fatto che la Venezi ha già fatto parlare di sé negli anni scorsi. In particolare due anni fa al concerto di apertura delle celebrazioni del centenario della morte di Puccini, Giacomo Puccini, compositore, lei ha deciso di iniziare il concerto con un pezzo in particolare, che è l'inno a Roma. E fin qui non c'è nulla di male: Puccini ha scritto un inno patriottico dedicato alla capitale d'Italia. Il problema è che quella canzone, quel pezzo, quel brano era molto popolare durante il ventennio fascista. Ed è stato addirittura, ed è diventato addirittura poi il vero e proprio inno del movimento socialista italiano, che è l'erede, il figlio del partito fascista italiano. Ok, quindi è un messaggio subliminale, ma mol